Dieci anni di blog

Spegni la lunaDieci anni di blog. Dieci anni di parole da qui alla luna. A tirar giù le stelle e a pescare paziente sotto la superficie dell’anima. Dieci anni di sogni da qui all’oblio, per tener traccia degli infiniti percorsi calpestati e di quelli ancora da immaginare. Mi sono imbevuto di pioggia e sono rinato come polvere d’onda; sono rimbalzato nella luce sghemba della sera e ho rivissuto illudendomi di essere il tuo respiro; sono sceso tra le radici degli alberi e ho contato le pagliuzze di sole negli occhi degli angeli. Sì, mi sono reinventato per migliaia di volte tanto da rispecchiarmi, ora, in questo spicchio di cielo sgombro di nuvole senza più potermi riconoscere.
E tutto perché la scure della solitudine restasse ben riposta nella madia, perché risplendesse a lungo quella luce fioca sopra il nostro comodino e ci fosse il tuo sorriso alla fine del Tempo.
È stato un viaggio indimenticabile, questo, senza però molliche di pane sulla terra nuda a segnare la strada del ritorno. Perché tornare non sempre è la soluzione migliore. Anche se andare avanti, spesso, è solo una cieca avventura.
Tanti auguri a me.
Tanti auguri a me.

Buone feste

Buone feste a tutti e che l’anno in arrivo, graziato dai Maya, sia ricco di promesse mantenute e di desideri realizzati.

Mi raccomando solo di stare attenti quando mangiate panettoni e pandori mentre navigate su questo sito: che poi fanno briciole dappertutto e mi si ingrassano i bit. Se proprio dovete, le briciole lasciatele nel latte.

Se poi in questi giorni riuscite ad avere un attimo per voi, lascio giusto un racconto di Natale da leggere tra un gingle e l’altro.

Per esser voluto questa volta andare in contro tendenza, desidero avvertire però che si tratta di una storia di genere noir (horror che dir si voglia) sicché (come dicono qui a Poggiobrusco) gli animi sensibili sono avvertiti.

LEGGI IL RACCONTO DI NATALE 2012:

–> Un regalo a metà.

Auguri

Anche quest’anno i panettoni, i pandori e altri dolci analoghi  invaderanno le nostre tavole per le feste. Ma devo dire che sono tutti molto indicati. Fanno infatti tutti quanti delle belle briciole. Se poi li si mangia anche al mattino, con il latte, hanno la piena e incondizionata approvazione di questo blog 🙂

Auguri di buone feste e per uno strepitoso anno 2011.

Buone vacanze

Buone vacanze.
A chi va.
A chi resta.
A chi non si dà pace.
A chi dopo tanto cercare si ritrova e non si riconosce.
A chi pensa di saperla tutta e invece non ha capito niente.
A chi non trova le parole per averle spese tutte.
A chi pensa l’impensabile e poi regala il colore dei suoi sogni.
Ci vediamo a settembre. Qui. Come sempre.