POSSIBILI SCENARI
per il seguito del racconto –> Le sigarette fanno male
Raccolta un po’ di gente attorno a sé, ha cominciato a raccontare antiche fiabe partenopee scoperte in una antica necropoli da amici tombaroli, entusiasmando gli astanti; in particolare, l’agente, pardon, l’appuntato scelto M.G., ascoltati quei racconti, è stato colto dall’illuminazione della scrittura creativa decidendo così di buttare la divisa alle ortiche e di ritirarsi su uno scoglio al largo di Ischia (con un gatto esperto nuotatore che gli cattura i pesci mantenendolo in vita) per scrivere romanzi fantastici;
B. – I due carabinieri altro non sono se non due umanoidi in fase di beta test di una multinazionale giapponese (la Sukaru Utzu di Osaka) che, telefonando al gestore della tabaccheria Gerolamo T. fu Battista, al secolo Mamayama Onigawa, si sono lamentati nel linguaggio criptico convenuto, che l’unità distributore di sigarette installata nella sua tabaccheria manifestava indesiderati malfunzionamenti destando così su di sé pericolose curiosità che potevano nuocere alla Sacra Causa dell’Imminente Invasione Definitiva (SCIID) dei temibili robot No-tzen;
C. – Nel distributore hanno trovato Khaled Qabbani, un ingegnere informatico siriano rapito dai servizi segreti deviati, di cui si era persa ogni traccia dopo uno scambio maldestro tra distributori di sigarette.
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COSA È SUCCESSO VERAMENTE
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SARA’ SCRITTO IL SEGUITO?
No, non credo.
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Secondo te, invece, cosa è successo? Scrivilo nei commenti…
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