Per due mesi, tutti i giorni, si ritrovarono così al computer alle otto di sera in punto. Un incontro ineluttabile, un qualcosa che doveva accadere e basta, incastonato com’era nelle rughe del giorno. Lei gli parlava di quello che le era successo durante la giornata, dei suoi problemi, delle incomprensioni con i suoi vecchi e lui ogni volta la incoraggiava, le dava suggerimenti, la consolava come mai nessuno aveva fatto.
«Da dove digiti?» gli aveva chiesto lei una sera all’improvviso.
«Un posto non vale l’altro?» aveva risposto lui.
«Ci sentiamo domani?» aggiunse Anna poco prima di disconnettersi.
«Sì, ci sentiamo domani. Un bacio per la notte, da nascondere sotto il cuscino».
Non poterne sapere di più di quell’uomo affascinante la faceva però impazzire. Era sposato? Aveva una fidanzata? Perché non parlava di sé? Perché sviava ogni domanda come fosse la punta avvelenata di un coltello? L’agitazione la faceva star male; avrebbe voluto smettere di cercarlo, ma non aveva la forza.
«Ci sentiamo domani?» gli domandò ancora una sera quando invece avrebbe voluto chiedergli perché mai facesse così il misterioso.
«No, domani non posso…» fece lui inaspettatamente.
«Perché non puoi? Dove vai?»
Justin non rispose.
«Ci sei? Sei caduto? Justin?!? Sei andato via?» Anna stava per uscire delusa dalla chat quando lui digitò:
«No, sono sempre qui, mia dolce Anna… è che all’alba mi faranno l’iniezione letale. Sono rinchiuso ingiustamente nel braccio della morte qui, in Texas, dall’età di 18 anni. Ora è arrivato il momento di farla finita. Grazie della compagnia, Anna. Ti porterò nel cuore.»
😢
Questo racconto è troppo denso di significato…in una società come la nostra sembra una perla gettata ai porci..ciao!
Bello! Bello! Commovente e quanto mai verosimile.
Scrivi deliziosamente.
straziante…ma che fantasia geniale briciolanellatte… hai visto il fil “la straodinaria vita(o storia, non ricordo) di david gale”? bellissimo…
nairda: ciao cara, come stai!!!che commentino ironico e pungente…
ci sono impegni a cui non si può dire di no…
scusami, ma aldilà del triste epilogo, ho riso un po’. ero convinta che fosse il marito dall’altra stanza. piacevole.
So che è un racconto, però mi ha messo addosso una tristezza….perchè potrebbe anche essere assolutamente vero…
Buona giornata, ciao
certe persone farebbero qualunque cosa pur di non impegnarsi davvero in un rapporto…
abbracci
dolce amaro…bellissimo…
Grazie. Bacio. Ciao.
ecchecaspita
bel-lis-si-mo!
ciao,
ti lascio il mio nuovo link…
un saluto bianoenero
g***