La signora Pina stava tornando a casa ciabattando.
«Dov’è stata di bello?» le chiesi parandomi davanti. Lei fece un balzo all’indietro non appena si accorse di me.
«Oh… mi hai spaventato, non ti avevo visto… sono andata a dar da mangiare ai miei micetti» mi rispose lei prendendomi sotto braccio e costringendomi a tornare indietro.
«Ma non dava loro da mangiare vicino al portone di casa?»
«Macchè! Quelli della spazzatura toglievano sempre tutto perché secondo loro non era igienico.» Pronunciò questa frase con tono esageratamente ironico, fissandomi subito dopo in attesa di un mio segno di approvazione. Quindi aggiunse: «così mio marito ha costruito con il truciolato una specie di casettina incastrandola tra la parete di fondo della pensilina del 14 e la ringhiera della scuola.» Io guardai nella direzione che lei aveva appena indicato senza vedere nulla. La fermata del bus era in fondo alla via ed era impossibile anche solo intravederla. «E ora sono appena andata a dar loro le lasagne.»
«Le lasagne? Lei dà le lasagne ai gatti?» feci io non riuscendo a controllare lo stupore.
«Certo!» mi confermò lei pronta come se si aspettasse quella obiezione. «E ti assicuro che se le mangiano tutte.» Quindi si sganciò dal mio braccio: «Bene… io sono arrivata» mi comunicò cordiale, regalandomi un sorriso un po’ sdentato. «Vado a preparare da mangiare al marito sennò mi brontola… sai come sono fatti gli uomini… non fan niente in casa però pretendono.»
La salutai ripensando a quanto mi aveva appena detto, contento che i suoi gatti avessero finalmente trovato una sistemazione dignitosa. Poi, arrivato alla fermata del 14, la mia attenzione fu attirata da un barbone seduto sulla panchina all’interno della pensilina: con coltello e forchetta si stava sbafando le lasagne ancora fumanti.
Al marito prepara il semolino??? E va trovando che brontola???
CHE TIPA!!!!
finalmete un inizio ed una fine … grazie
Bù..
le lasagne magari no ma un pezzetto di qualche cosa….cmq sono contenta per il barbone…^^
La mia gatta ci avrebbe sputato sulle lasagne, meglio un bel topastro…così il servizio della signora è doppio: manda i gatti a caccia di topi, in totale armonia con la natura, e fa sì che il barbone, per disperazione, non si metta a far concorrenza al gatto.
Magari per il marito un po’ di Kit e Kat.
Brava la signora Pina, generosa e sensibile a non far capire che le lasagne erano per il Barbone che, come tutti i Barboni, non amano molto ricevere aiuti alla luce del sole 🙂
Mi è rimasta la curiosità … e per il marito ? Cosa avrà mai cucinato per il marito ?
mi verrebbe da dire “MIAO!”
felice fine settimana
😉
tra l’altro ai gatti fanno anche male!
son contenta che siano capitate in palati migliori! ;)))))
ti sto preparando l’intervista 🙂 anche se in questi giorni sono “impegnata” con il lavoro – tra Papa e Ranieri + Carlo Camilla… *ouf
ecchecazzo, le lasagne ai gatti!!!
Complimenti a te per il tuo blog, luminoso, solare…
fa riflettere il tuo racconto.. anche a me piace il commento di anairda…o il barbone è un tipo sveglio!:-)))
un soriso veradafne
🙂 mi piace il commento di anairda pertanto faccio poca fatica e lo sottoscrivo…
Dolcissima giornata un abbraccissimo..
ma no! è che le aveva preparate proprio per il barbone!
AVOLTE SI TRATTANO MEGLIO LE BESTIE CHE I CRISTIANI. MI CI METTO ANCHE IO ANCHE SE NON HO MAI DATO LE LASAGNE AL GATTO 😉 Forse perchè non credo le mangerebbe 😉
Un caro saluto.
Ma i mici cosa avranno mangiato?
(La prima cosa che ho pensato vedendo il coniglio gigante è stato proprio Gulliver!)
no, basta che sia il MIO principe.
Devo riconoscerlo, e il gioco è fatto
ma che bel blog..!
domani racconterà che i gattinen hanno scritten biglietto con il menu per il giorno dopen… 🙂
e per il marito che cosa ha cucinato: pastina ?
Il mio di gatto non mangia il pesce… ci crede? Un abbraccio. M.
Stimo il barbone 😀
Buongiorno….
😉
Pero’ poi lasciava un po’ di sugo nella teglia di alluminio per i gatti, vero???
!!!
La dura realtà della vita! Ma come si dice…lontano dagli occhi lontano dal cuore.
Ma che è quello che vivena nella grotta sotto i gelsomini?
no perchè mi lacero nel dubbio……
A nome dei gatti affamati protesto vibratamente…. ecco !