Quando la falena è già in casa

tarme-da -lanaLe pagine che precedono si basano tutte su un unico presupposto: che la falena entri in casa, di sera, approfittando di una finestra aperta rincorrendo una luce lasciata accesa.

In realtà accade molto più spesso che la falena già si trovi nella nostra abitazione perché vi è nata (coabita cioè con noi) avendo trovato nelle nostre stanze un ambiente favorevole (caldo/umido) per la sua nascita.

Si tratta, ovviamente di tarmetarli, anche se solo le tarme (dei vestiti, della farina, della lana) sono falene in senso tecnico-naturalistico. Le tarme sono chiamate anche camole o tignole (e appartengono alla diversa famiglia Tineidae).

Anche se spesso il tarlo viene chiamato tarma del legno, va ricordato che tarme e tarli sono insetti di specie diverse, in quanto le prime sono lepidotteri (farfalle) mentre i secondi sono coleotteri (come lo scarabeo o il maggiolino, per esempio). Entrambe subiscono però la stessa metamorfosi:

> uova > bruco > pupa > adulto

Sebbene lo stadio finale sia quindi differente (lepidotteri contro coleotteri) alla fine si avranno sempre “farfalline” che svolazzano impunemente per casa a far danni (per quanto è bene sapere che quando questi insetti diventano farfalle il danno lo hanno già prodotto perché sono solo i bruchi gli individui che, per nutrirsi, si procurano il cibo necessario per crescere, mangiando quello che capita loro a tiro).

barattoli-a-chiusura-ermetica-per-alimentiNelle pagine di questa Sezione, proprio perché si parla di falene, mi limiterò a trattare delle tarme vere e proprie, quelle in senso stretto cioè, con esclusione, quindi, di quelle da legno.

Il ciclo vitale di una tarma si completa normalmente in un anno, ma la rapidità di sviluppo varia a seconda del grado di temperatura, di umidità e di cibo che trovano a disposizione. Più l’ambiente è secco, più la larva si svilupperà lentamente nutrendosi alternando fasi di attività a fasi di riposo.

Le uova sono piccole, in genere lunghe meno di 1 mm e scarsamente visibili (essendo poi di color bianco, nella farina o nella pasta sono in ogni caso introvabili).

Una femmina può deporre centinaia di uova e in luoghi peraltro attentamente prescelti per garantire le migliori possibilità di sopravvivenza e dunque vicino o addirittura ‘attaccate’ alle riserve di cibo (a volte si vedono dei filamenti come delle bave). Le uova, spesso, aderiscono al supporto scelto grazie a una sostanza appiccicosa di non facile rimozione.

Ma che succede allora se, non accorgendone, uso per esempio del riso con delle uova di tarma dentro e me le mangio? La risposta è qui -> FAQ – Le falene.

Dopo la schiusa, le larve iniziano a nutrirsi e possono crescere fino a 2 cm spostandosi più facilmente in un luogo buio, meglio se anche caldo e umido, qualora non vi si trovino già.

tarme-da-ciboLe tarme dei vestiti si cibano oltre che di lana (fibre vegetali), di cheratina, sostanza abbondantemente presente nei capelli e nei peli umani, che sono in grado di metabolizzare con facilità; si nutrono anche di sudore perché contiene acqua (le larve infatti non bevono e l’acqua la estraggono dal cibo) sicché ricordiamoci di lavare bene i vestiti prima di riporli nell’armadio.

I bruchi degli alimenti si cibano invece di farina e prodotti a base di farina, di semola, amidacei e simili come pasta, riso, cereali, muesli, fiocchi, semi e sementi per uccelli, fette biscottate e persino frutta secca e cioccolato (i bruchi sono giallastri e dalla testa rossa, e sono lunghi circa 1 centimetro: vi appartengono, in particolare, la Pyralis farinalis e l’Ephestia kuehniella).

La larva, quando è matura, si forma il proprio bozzolo (foto qui sotto) e, dopo massimo due mesi, si trasforma in un adulto (falena). Gli adulti non si nutrono più (si ribadisce che il danno viene fatto solo dalle larve) e mentre i maschi cercheranno le femmine per accoppiarsi (dopodiché moriranno) queste ultime deporranno le uova iniziando un nuovo ciclo.

Per saperne di più sui rimedi contro le tarme (–> I rimedi contro le tarme).

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<– Cosa significa se entra una falena in casa
–> I rimedi contro le tarme

<– Il gufo irritato e il suo verso
–> Le formiche nelle prese elettriche

<– Indice della Sezione ‘A domanda rispondo
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2 pensieri su “Quando la falena è già in casa

  1. Ciao, ti volevo solo ringraziare per il tuo giudizio sul mio articolo sui miei esami universitari. Lo faccio ora perché ho il computer k.o. e solo adesso ho visto che hai un bel blog e molto grande, mentre il nostro è piccolo perché siamo inesperti e abbiamo cominciato da poco.

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