Le domande cui vorrei rispondere in questa sottosezione (domande che sono, come ho già scritto, quelle rivolte dai visitatori ai motori di ricerca che poi però finiscono sul mio blog; per le altre domande vedi –> A domanda rispondo) riguardano il verso del gufo, in particolare quando è irritato; la richiesta, forse, nasce da una definizione irrisolta delle parole crociate. Almeno questa è stata la mia (modesta e ingenua) interpretazione. Se ce ne fosse però una diversa mi piacerebbe che qualcuno me la dicesse lasciandone traccia nei commenti.
Il gufo, comunque, sembrerebbe interessare anche per il suo forte significato simbolico. È un animale anzi che, più di tanti altri, a giudicare dagli approfondimenti da me fatti per scrivere queste righe, ha assunto nel tempo molteplici significati metaforici e traslati.
Approfitto di queste pagine per inserire informazioni e dati per gli appassionati di questi argomenti.
Per leggere le pagine fai clic sui relativi titoli che compaiono qui di seguito, in basso, (dove è riportato anche un breve abstract del contenuto) oppure clicca sui relativi link in fondo alla pagina:
- Miti e leggende sul gufo (per saperne di più su questo leggendario rapace);
- Il saltner (una curiosa figura di guardiano);
- Alcune curiosità sui gufi (per approfondire le tematiche di vita e di habitat dei gufi);
- Il verso dei gufi (la ragione per cui sono state scritte queste pagine);
- Il nido del gufo (i modi opportunisti della nidificazione degli strigidi);
- Modi di dire su gufi e civette (si parla spesso di gufi e civette…);
- Gufi, civette & link (per concludere, un po’ di link utili per un ulteriore approfondimento).
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<– La civetta
–> Miti e leggende sul gufo
–> La falena di casa
<– Indice della Sezione ‘A domanda rispondo‘
<– LEGGI GLI ALTRI SCRITTI
Bellissimo ciò che dici e come lo scrivi.
Ciao Briciolanellatte
Sono reduce da una giornata su Il trono di spade qui a Torino dove ho coccolato una poiana e due bellissimi barbagianni. Animali splendidi, uno sembrava un gatto per come faceva le coccole.
Che bello, come ti invidio…
lui mi aveva già visto e mi seguiva da molto tempo, io però avevo paura di lui perché non sapevo chi faceva quei versi nella notte e così lui mi è mostrato un po’ per conoscermi un po’ per tranquillizzarmi, a volte di notte io non lo vedo ma lo riconosco dal battito delle ali
io adoro l’allocco, una mattina all’alba un allocco mi ha voluto conoscere, si è posato sull’albero di fronte a me e per qualche istante ci siamo guardati, io trattenevo il fiato e lui mi guardava con quei suoi occhi dolci e scuri, era molto tranquillo poi è volato via
Sono d’accordo con te. E’ uno dei rapaci, per aspetto, più dolce in assoluto. Sei stata fortuna a vederlo, perché, anche per le sue dimensioni, non è facile vederlo.
Splendide creature i gufi … estremamente affascinanti. Spesso, nei miei racconti, i gufi sono presenti, soprattutto nei fantasy. Bellissimo articolo!
Erin. (Irene).
Grazie Irene. Tutti i rapaci notturni, in particolare, sono bellissimi. Hai mai visto un allocco? E’ splendido.