Un computer pulito

 

Avevo deciso di far ‘pulire’ il portatile da un tecnico. Ultimamente il computer si era messo ad ansimare e a tossire impiegando tempi lunghissimi per aprire file anche di ridotte dimensioni. Una buona deframmentazione, una fleboclisi di aggiornamento software e una cura antibiotica d’urto per i virus, trojans e spywares raccattati nella Rete era quanto di più urgente si potesse desiderare. Avrei potuto far fare il lavoro al mio amico Browser, ma lui, come al solito, mi avrebbe fatto penare, non so quanto, prima di accondiscendere, dall’alto della sua magnanimità, alla mia richiesta. Così avevo optato questa volta per un’alternativa. E il tecnico aveva fatto egregiamente il suo lavoro caricando non so quanti programmi, pulendo, piallando e scartavetrando.
«Be’… io ho finito» esordì ad un certo punto lui dondolandosi sui piedi come se stesse camminando sul posto. Era un omone sui quarant’anni con il fisique du rôle del camionista. Il maglione blu scuro, che giugulava una camicia a fiori di cui faceva intravedere solo la corona del colletto, gli ‘sbatteva’ sulla carnagione olivastra. L’omone stava visibilmente indugiando, ma non capivo perché avendolo già pagato. «Allora io vado…» disse ancora senza muoversi. Quindi sbatté più volte gli occhi scuri. Si voltò verso la porta e poi si rivoltò verso di me:
«Ma lei scusi è Briciolanellatte?»
Mi sentii gelare; ero stato preso oltretutto alla sprovvista: non sapevo che rispondere. Mi uscì solo un rauco: ‘Perché me lo chiede?’
«No, niente, è che riordinando il suo pc ho notato dei file con quel nome… non è che mi riguardi, per carità, è mia figlia che legge quella roba lì…»
«Come sarebbe a dire ‘quella roba lì?’» feci io un po’ risentito.
«E’ che mia figlia è di bocca buona. Legge persino i magna… i… i… manga volevo dire… e altre cose che possono piacere solo a una ragazzina.» Ora l’uomo si massaggiava il mento e stava guardando il lampadario. «Ma, a pensarci bene, non può essere lei: Briciolanellatte è sicuramente una donna, magari una giornalista occhialuta tutta scilinguagnoli e niente cervello…»
«Briciolanellatte è maschio, come si fa a ficcarvelo nella testa!?!» sbottai con forza. «E’ maschio! E’ MASCHIO!»
«Ho capito, ho capito!» si scusò il tecnico facendosi passare la borsa nera e floscia da una mano all’altra. «Sarà come dice lei. Ma perché si agita così?»

21 pensieri su “Un computer pulito

  1. Stavo pensando…

    La situazione è seria, bisognerà prendere una decisione.
    Secondo me l’omone era lui che leggeva il tuo blog.
    Ma adesso cosa fare?
    se continui a scrivere su qusto blog potresti essere condizionato dal fatto che conosci chi ti legge.
    Un consiglio:
    Apri un altro blog e scrivi come sempre hai fatto, lascia a noi il compito di trovarti, in questo modo potresti anche fare un test sul tuo stile di scrittore.
    Che ne dici è una buona idea????

  2. ahahah! per fortuna io l’avevo capito! Ma mi ritorna alla mente….mio padre, che aveva chiamato”Briciola” un suo cagnettino…nero e bianco! un giorno, alcuni bimbi si erano fermati(aveva un musettino simpatico e tanto carino) e chiedero come si chiamasse:- Briciola- disse mio padre! -Oh! Briciola…che bella cagnolina-! esclamò il bimbo; mio padre corresse-cagnolino- ma il bimbo subito:
    “ma allora…chiamalo Briciolo!”

  3. arrivo adesso e credo sia per questo che quel “così” riferito all’agitarsi mi pare ragionevole.
    ma immagino che, se è da febbraio 2003 che ti equivocano l’identità sessuale, l’esasperazione sia più che legittima : )

  4. AH AH come è piccolo il mondo!
    ricordi anche io all’inizio ti chiedevo sempre se eri donna o uomo???
    Ricordo che poi nel Template scrivesti “Briciola è uomo”.
    CIAUS

  5. Attento Briciola, mai fidarsi dei tecnici. Un giorno ne venne uno a casa mia, dalle sembianze un po’ pazzoidi a dire il vero, e mi sentii sorvegliata e spiata e non era propriamente paranoia. Va beh, lui era maschio. Ma Internet genera equivoci, e loro ( i tecnici) divengono, anche grazie a noi, depositari delle ns. password, username e via dicendo. Quindi occhio o il cambiamento di sesso è già virtualmente dietro l’angolo. Un piccolo “divertissement” e gioco degli equivoci. Con simpatia dalla username Nefele4!

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