Il mio amico Browser mi aveva inaspettatamente invitato a cenare a casa sua. Più che sorpreso ero preoccupato perché, in quello che lui si ostinava a chiamare il suo ‘Lab’ e che a me invece sembrava piuttosto l’interno di un sottomarino stipato di troppi computer, non avevo mai visto una cucina. Per la verità non mi ero neppure mai accorto che ci fosse stato anche solo un letto o un bagno. Comunque, alle 19 in punto, munito delle migliori attenzioni, feci ingresso nel suo ‘tempio’. Dopo cinque minuti mi aveva già rimbambito con i suoi ultimi acquisti hardware. Stremato, verso le 21, quando il mio stomaco mi stava dando poderosi calci da almeno un’ora, gli chiesi:
«Allora, cos’hai preparato di bello per cena?»
La sua alzata (asincrona) di sopraccigli cespugliosi non prometteva nulla di buono. Poi, senza distogliere gli occhi da un enorme monitor, mi disse di guardare nel frigo.
«Quale frigo?»
«Se ti volti…» fece lui in un grugnito facendo aprire dal muro, a comando, una porticina tipo cassaforte. Mi alzai meravigliato, venendo però subito fui stordito da un tanfo di piedi sporchi.
«E’ il ripostiglio dei tuoi calzini?» gli buttai lì sarcastico. Ma non raccolse.
«E’ formaggio francese, l’ho comprato apposta per te.» Il frigo era in realtà completamente vuoto se non fosse stato, a metà del secondo ripiano, per un triste e rinsecchito tomino arancione. Lo presi.
«E tu cosa mangi?» gli domandai ancora speranzoso. Non avevo fatto in tempo a finire la domanda che lui aveva già tirato fuori da un ripiano un sacchetto di patatine fritte e una lattina di coca. Mi rigirai tra le dita, incredulo, il formaggio.
«E questo affare come lo mangio?» insistetti.
Lui più seccato di essere continuamente interrotto che per la domanda in sé:
«Dovrai mangiarlo così, non ho posate.»
«Ehi, ma questo formaggio è scaduto due anni fa!»
«In effetti l’ho comprato da qualche tempo.» Si giustificò. «Tu non mi vieni mai a trovare! Ma è buono lo stesso.»
Il mio stomaco aveva appena fatto una capriola all’indietro e poi non aveva più osato muoversi.
«Ficoooo!» se ne uscì ad un certo punto lui. «Ho Pam sulla videocam dall’Australia!»
Un quarto d’ora dopo, al mio terzo ‘bene, allora io me ne vado…’, uscii in punta di piedi mentre lui ancora si accalorava nella conversazione transoceanica. Poco tempo dopo mi trovavo con i piedi sotto il tavolo della nuova osteria aperta sulla collina di Poggiobrusco, domandandomi, davanti ad un fumante e promettente piatto di agnolotti, quanto fossero davvero speciali i miei amici.
speciali, sì.. ma mai come i tuoi amici dell’onorato club fbc!
La prossima volta vieni a cena da me! 😀
Ciao felice domenica.
Se passi dal mio blog,
ho messo una cosa simpatica su
Catania.
Un caro saluto
Stellina
ahahahaha!!che avventura simpatica!
…semplicemente..commestibile il tuo post
@teneramente: in mancanza di altri appetiti… 😉
E ma insomma, pensi solo a mangiare!!!! Buon w.e. Bric
ho un’amica che insiste nel dire che le cose scadute sono commestibili lo stesso..bleahhhh^^
ho schiacciato la coda a ruah ma lui è lo stesso qui deciso a dormire con me ……buonanotte,
ally
gli amici…ci sorprendono sempre…
Blue
mie elucubrazioni sul formaggio:
beh, però ti devo confessare che i formaggi più buoni sono proprio quelli che puzzano di più! :-p
ma scaduti poi…!!! che roba!!!
domanda:ma un formaggio scade???
non era la stagionatura a renderlo migliore?
simpaticissimo il tuo blog,grazie per la visita,ripasserò:)
@freida> Un bel contenitore sigillato della tupperware a volte fa miracoli
da quando il fidanzato francese di mia sorella si è trasferito stabilmente a casa nostra, dentro al frigorifero non manca mai una bella confezione circolare di formaggio di capra francese. e, insomma: io ti capisco, volevo solo dire questo!
@stazioncina quel residuato bellico di un formaggio non era neppure ‘bello’.
@riccio agnolotti d’asino… non so se mi spiego
troooooooooooooooopo carino!
Mmmhhh…. Agnolotti….. 🙂
..ma tu hai sbagliato a porre la domanda..non che hai di bello per cena…ma che hai di “buono” per cena!;-)
un sorriso
veradafne
molto molto carino…
un abbraccio noi tre!
l’importante è che siano speciali gli agnolotti 😉
Browser è un single vero….?
singolare davvero come amico…pero’ forte!! ^_^ buon fine settimana brì!
io tifo per gli agnolotti e abbasso Pam dall’Australia, fanculo Pam dall’Australia, si esce, si va all’osteria e si prende una bottiglia di rosso e gli agnolotti e si spegne il computer. (click)