Clara si era fermata a osservare l’amica mentre stava imbustando della frutta.
«Mi vuoi spiegare con stai facendo?» le chiese con aria di rimprovero.
«Sto comprando delle mele, non vedi?» rispose lei senza guardarla.
«Sì ma alle mele stai mischiando le pere, come fari a pesarle?»
Paola tirò su la busta di plastica trasparente per controllare meglio, poi alzò gli occhi al cielo:
«Gesù… non ci sono più con la testa.»
«Si può sapere cos’hai?»
«Luca mi ha lasciato» confessò lei di botto assumendo un’espressione persa e confusa.
«Adesso però non dirmi che me lo avevi detto!»
Clara non aprì bocca, cercando solo di abortire un sorriso che le stava spuntando sulle labbra. Poi aggiunse:
«E quando è successo?»
«Una settimana fa.»
«È per questo che non ti sei fatta più viva?»
Paola cercava nervosa le pere nel suo sacchettino, ma non riusciva a individuarle. Quindi continuò:
«Ah, ma non gliel’ho fatta mica passare liscia.»
«Cos’hai combinato?»
Paola sorrise beffarda: «Mi sono infilata di nascosto nei gabinetti degli uomini dell’iper di Lughi, dei supermercati Brannad di Collefili e Capoglossa e in quelli di un paio di stazioni ferroviarie.»
«A far cosa?» domandò Clara stupefatta.
«Con un pennarello indelebile ho scritto sul muro ‘Maschio voglioso, superdotato, disponibile per ogni capriccio di soli uomini anche gratis. Chiamare a qualsiasi ora’. E poi ho scritto il numero del suo cellulare, quello di casa e del suo ufficio.»
Bellissimo … il sogno di molte …
Presumo un buon cinquanta percento di tali scritte nasca così.
Autogrill a parte.
ah ah ah !!! :o) un geniaccio!
che tenera!!!!!
vendetta pubblica direi…
buona giornata!
vendetta…tremenda vendetta…..Ciao. Alain
avrei un paio di numeri da passarle…:)
sei grande bric! bacio adeguato.
che cazzo!!!
ma ha specificato “per soli uomini”? se no .. gli ha fatto un piacere ..
guardo la TV , e tengo le dita incrociate (per evitare un effetto bandierine, ti ricordi?)
😀
gli hai fatto un regalo:-)))
un sorriso divertita
veradafne
sarà l’overdose di questi giorni… ma se becco il numero dell’insetto di rai uno lo faccio anch’io….
son tornata e ho riscritto una favola-se ci puoi credere ;-P
baci-daisi
Che tristezza! Scommetto che non c’è enigma ne riso amaro perchè è una cosa realmente accaduta…le donne certe volte riescono a fare delle cose davvero stupide e prive di ogni utilità sentendosi grandi senza alcun motivo, ma che ci si guadagna poi?
ceeeeep…..
grandissima!! 😀 bella idea!
…..’starda! :)))))))))