Ero appena uscito dalla casa di ‘Gi e stavo prendendo la strada che mi avrebbe portato giù in piazzetta, quando, nel passare accanto ad una finestra aperta, una signora di una certa età, pulendo un vaso di begonie, disse:
«Con tutta questa pioggia mi sono marcite anche queste piante!»
Io mi fermai e volentieri le risposi:
«Non mi dica niente. Io ho un’intera aiuola di viole pensée che hanno fatto la stessa fine.»
La donna, sentendo la mia voce, alzò gli occhi e trasalì. Evidentemente non si aspettava la mia presenza:
«Guardi che non stavo parlando con lei, signore» fece stizzita. «Ma pensa tu» borbottò di nuovo, voltando appena la testa da un lato, come se stesse parlando con un’altra persona accanto a me «non si possono fare in pace due chiacchiere che subito si intromettono.»
Poi, mentre era in procinto di chiudere le ante della finestra, aggiunse:
«Beh, ci vediamo più tardi.»
Stavo per risponderle che più tardi sarei stato a casa mia, a Poggiobrusco, ma realizzai in ritardo, ancora una volta, che non parlava con me. E proseguii.
nooo, ti sono amrcite le violette?
ma la tua aiuola ha davvero fatto la stessa fine o era solo per attaccar bottone?? ah, questi sarti!!! ^_^
sempre bello e divertente leggerti. ciao
Ma se questa parla con le piante, e poi marciscono lo stesso… a che serve? 😉
Qui da te divoro, divoro, divoro come le tue mucche.
Ci vediamo più tardi… o forse, dopo. ^^
SMACK!
spero non ti dispiaccia… ho prelevato il codice della tua vignetta e l’ho pubblicata nel mio blog… lo so che l’hai messo apposta, ma non mi sembrava carino non dirtelo…
E’ un pò che non passavo di quì… è sempre uno splendore passare a trovarti ^__^ dolcegiorno smackkk ciao a presto
evidentemente. qui c’è da stare attenti. che a parlare con qualcuno…questo si offende…
Briciola, bravo come sempre. Guarda che passo spesso da te anche se non sempre commento. Ti abbraccio. Alain
Attenzione perchè i vasi, a volte,dai balconi, cadono…
Ehi, dico a lei, passa più tardi? buona giornata e buona serata 🙂
Anch’io parlo sempre da sola!! 😀
;0)
Eh, ma bisogna parlare con le piante… CarinoCarino il racconto! Ripasso più tardi… Ciao. fa.
Un caro abbraccio in un sole splendido di questa giornata di Primavera!
Sempre bello passare di qui :-). Bacio. Flor
E’ brutto quando le persone non ascoltano. Capita ovunque, anche nel mio condominio. Ho notato però che se insulti qualcuno poi dopo un paio d’anni te lo ritrovi amico, per poi litigarci dopo due mesi e così via…
Ciao, Don Abbondio (che non sarà buono, ma ha una personalità talmente debole che ascolta tutti).
Buongiorno ci vediamo più tardì ok?
Mi piace sempre tanto tanto il mix di reale e surreale, di fisico e metafisico che riesci a creare con estrema naturalezza e ho nostalgia del tempo in cui abbiamo scritto il lungo racconto “quadrumane”; bacio, g.
P.S. Sempre speciali anche le tue vignette!
Nn passavo da un po’..ti lascio un saluto..^^
ahh, le tue povere panse’!