«Ogni tanto leggo il tuo blog.»
«Oh, ciao Browser, come stai?»
«Bene, bene. Ho notato che ti sei dato un po’ al trucido, ultimamente, come ho letto nei commenti.»
«Ma non è vero! Ho sempre scritto post di questo genere, fin dall’inizio. A me piace mescolare i generi letterari. Solo che c’è qualche lettore più sensibile di altri e lo nota, tutto qui.»
«Non è che invece sei di pessimo umore e ti trovi in un periodo, come dire, ‘gotico’?»
«Assolutamente no, l’umore c’entra poco nello scrivere, almeno per me. Mi viene l’idea per un soggetto e lo butto giù. Non sai mai da dove può venire l’ispirazione. Credo sia piuttosto un problema di sensibilità , di predilezione per certe tematiche. Anzi, se sono di cattivo umore o depresso, non riesco neppure a pensare a qualcosa di creativo.»
«Sarà !»
«Perché piuttosto non scrivi tu qualcosa? So che ogni tanto ti cimenti, anche con buoni risultati.»
«Scrivere io?» chiese sorpreso.
«Sì, protesti, che so, scrivere la biografia di una persona famosa e poi venderla a qualche giornale. Sono sicuro che avresti successo.»
«Ma non so scrivere biografie, io.»
«Per fare pratica potresti provare per esempio con la mia di biografia. Che ne pensi?» gli chiese ignorando la sua osservazione.
«La tua? Perché no? Quando voglio scrivere qualcosa di comico, te lo dico, va bene?»
Probabilmente lo sanno tutti, ma lo dico lo stesso: sapete che to browse significa pascolare? E di coneguenza il browser è quello che pascola, razzola fra le notizie come le pecore nell’erba. E infatti per indicare qualcuno che si aggira per esempio fra gli scaffali di una biblioteca si usa proprio to browse, pascolare, e pascersi perciò.
ironico e intelligente come sempre; splendide le vignette; bacio, g.
Molto fine…molto acuta ‘sta storia sulla ‘biografia’.
semplicemente geniale! Un abbraccio ed un sorriso ^__^ per augurarti una splendente serata smackkk
Sempre bello leggerti e anche le tue vignette sono bellissime, ciao*
a 5 righe dalla fine volevo dirti di scrivere la mia! 😉 hehhe la famosa skittish, baci con lucidalabbra 😉 al profumo di fragola, eli.
in me l’umore incide. su tutto…figurati nello scrivere. ciao
Ma che sfacciato, il tuo amico! 🙂
Buongiorno, Briciola….sai, quando dico che l’immaginazione è fertile in momenti di malinconia, mi riferisco ad un momento sospeso dalla realtà , evasivo e distante. Se l’umore fosse “gotico” per cause reali, anche a me passerebbe la voglia di scrivere….e chissà perchè, anche a me piacerebbe, un giorno, comporre qualcosa di gratuitamente comico 🙂
…e tutti si fiondarono sulla mia pagina per scrivere “veramente ci hai sempre fatto ridere”…. Ellie
un saluto. “ciao!”
la penso così anche io, ottimo (:
sei magnifico!!!!!!!!
e secondo te la scrive in codice html???? :))
smack*
🙂
😉
non è la prima volta che mi trovo a stupirmi nel leggere un blog. i tuoi racconti li trovo molto belli. bello lo stile. esilarante “Le foglie e le nuvole”.
marte ci attende..eheh
ciao
ciao, per la serie chi non muore ti riscrive, io sono ancora qua!
eh eh eh… questa parte di te che si chiama Browser… in realtà nella sua goffaggine non riconosciuta è la più comica! (scusa la riflessione un po’ macchinosa, ma alla fine penso che tutti i tuoi personaggi siano una parte di te stesso!!!)
anche a me capita così: se sono triste, nemmeno una riga!
Sempre belle da leggere le tue pagine 😉