La pecorella smarrita

Padre Ercole stava guardando il muro esterno della sua canonica con grave perplessità.
«E’ la seconda volta in questo mese» esordì senza distogliere lo sguardo dalla scritta. Campeggiava, infatti, una frase oscena di colore blu sul fondo ocra dell’edificio e i caratteri avevano dimensioni cubitali tanto da potersi leggere dal fondo della via.
«Ma non l’aveva appena ridipinta, padre?» chiesi tanto per dire qualcosa.
Il sacerdote, piccolo di statura, ma di temperamento sanguigno, mi spiegò in modo concitato che sapeva persino chi fosse l’autore di quella espressione poetica e che, secondo lui, urgeva, a quel punto, parlare con i genitori.
Passò un mese. Nel frattempo padre Ercole si era dato da fare a riverniciare il muro imbrattato. Mi offrii persino di aiutarlo anche se poi mi fece fare solo il manovale.
«Siamo sicuri che non stiamo facendo un lavoro inutile?» gli domandai sospettoso. La sua pacata e ferma fiducia nelle ‘ampie tranquillanti rassicurazioni’ ricevute non lasciava tuttavia spazio a dubbi di sorta.
Ma, appena due giorni dopo, la frase sul muro: ‘Grazie mille per aver ripulito tutto, così ci si può riscrivere’ lo laiò senza fiato. Lo vidi, prima diventare tutto rosso, e poi impallidire. Me ne andai quasi subito per non essere coinvolto in un’altra faticosa riverniciatura.
Rimasi lontano da Lughi per un’intera settimana: problemi di lavoro. Al mio ritorno la canonica era ridipinta che era uno splendore.
«Ho toccato il cuore del ragazzo» mi sorrise padre Ercole appena mi scorse in strada attraverso la finestra dello studiolo. «Ho saputo convincerlo ricordandogli quali sono i veri valori cristiani cui deve uniformarsi un giovane per rettamente intraprendere il lungo e tortuoso cammino dell’esistenza. La pecorella non è più smarrita.» Il suo volto era radioso e soddisfatto.
Non seppi mai chi fosse stato l’ignoto imbrattatore. Ma un ragazzo di Lughi per un mese si portò un braccio ingessato al collo adducendo cause poco chiare.

8 pensieri su “La pecorella smarrita

  1. Molto utili le FaQ Mr BriciolOnellatte ^_^… e io che pensavo di essere “di fronte” ad una dolce fanciulla… D’altra parte m’è pure andata meglio eheheh ^_^
    Le vignette son uno spettacolo… penso proprio che tornerò presto qui… ^_^

  2. se avessi letto prima le faq avrei potuto farti gli auguri in tempo…peccato!continua così.leggere tutto ciò che scrivi è veramente un balsamo per l’anima…!complimenti!
    chiara

  3. Veramente un prete sanguigno questo padre Ercole. Evidentemente era esasperato e riverniciare quel muro l’ha portato a non (ri)porgere l’altra guancia. ciao*

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