Gocciano le sillabe sul foglio spalancato. Poesia liquida come questo sudore che mi tormenta.
Il pensiero scorre e poi s’inceppa. E torno a leggere e rileggere le parole che smettono di avere un senso appena scritte.
Vorrei essere lontano da qui, dolce amore mio, con lo sguardo tuffato nei tuoi occhi color del palissandro. E sul sentiero di margherite bianche e azzurre che mi porterebbero a te, getterei ad ampie bracciate alle mie spalle tanti altri semi di margherite bianche e azzurre per essere certo di non poter mai più trovare la strada del ritorno.
Dio, quanto è bello!…
Un immagine bellissima: perdere il sentiero ricoprendolo di fiori, perdere la strada per non doversi guardare indietro e poter proseguire con chi si ama….In bocca al lupo, e che questa distanza diventi lo spazio che c’e’ tra un petalo di una margherita ed un altro.
CRONACHE AQUILANE AGGIORNATO. SE HAI TEMPO, FAI UNA CAPATINA DALLE MIE PARTI. HAI DAVVERO UN BELLO STILE NELLA SCRITTURA. CIAO WINSTON
Bellissmo, Briciola. non trovare più la via del ritorno. Stasera lo vorrei anch’io. Andare da lei e non tornare più. Un abbraccio. Percival
Non trovare più la via del ritorno, questa sì che è una buona idea
semi di margherita per andare. he’s got a ticket to ride.
🙂
Ah che colori gentili!
Ti auguro un buon fine settimana…..:-P
Hai dipinto una bellissima immagine, con il pennello intinto nell’arcobaleno della poesia. Grazie. Aquiloneblu
E’ prprio vero che riempie la vita, pur se così piccola. Ora è a nanna e dorme come un angioletto