«Pronto? Ciao, sono Browser… Oggi mi è successa una cosa incredibile… non ci crederai mai…
Stamattina, appena alzato, ho scaricato come al solito la posta dai computer che tengo sempre accesi… ebbene, ti sembrerà impossibile, ma non ho ricevuto neppure una e-mail!
E dire che sono iscritto a decine e decine di newsletter! Non mi ha scritto neppure un amico o un parente alla lontana o la mia fidanzata australiana, sai quella cui ho taciuto che ho la bocca storta. Niente! Ho anche pensato che ci potesse essere un problema sulla linea, ma non era affatto così, perché tutto mi risultava funzionante: i led, le spie, la console. Ogni dispositivo era on.
Ho poi cominciato a navigare su Internet, ma in tutti i siti su cui andavo, anche quelli cui accedono centinaia di persone ogni minuto, risultavo dal counter installato su quelle pagine, che ero l’unico visitatore presente in quel momento in linea. Capisci? L’unico! Una cosa rarissima, eccezionale a dir poco. Figurati! Ero sulla homepage della Microsoft ed ero il solo in tutto il mondo a trovarmici in quel frangente. Sono sicuro che se non fossi io a raccontartelo avresti i tuoi bravi dubbi.
Lo stesso mi è poi accaduto con la Apple americana e con le testate giornalistiche del Times, di El Pais, del Figaro. Ho pensato che forse era troppo presto e che, soprattutto per i siti americani si trattava di un’ora balorda per via del fuso orario. Ma la situazione non è migliorata neppure andando sul sito italiano di Repubblica o de La Stampa. Insomma sembrava che non ci fosse nessuno in Rete.
A te sembrerà pazzesco, come lo è stato per me, ma lo stesso deserto l’ho trovato pure sui principali siti porno mondiali che hanno un’affluenza astronomica in qualsiasi ora del giorno e della notte.
Ho cercato allora di mettermi in contatto, via chat, con tutti quelli che in questi ultimi anni ho conosciuto in questo modo. Ma tutte le ‘stanze’ che normalmente frequento erano vuote, altre addirittura chiuse o disattivate.
Mi è venuto un groppo in gola. Ti giuro. Mi sono scolato una coca-cola tutta d’un fiato tanto avevo la bocca secca. E, te lo confesso, ho cominciato a tremare, amico mio. Per un attimo mi è persino passato per la mente che fosse scoppiata una bomba, sai di quelle silenziose che, come si vede al cinema, sterminano l’intera umanità lasciando intatte le città, i monumenti e tutte le infrastrutture. Ho proprio creduto di essere rimasto solo al mondo, un po’ come era successo in quel telefilm de ‘Ai confini della realtà’ di tanti anni fa, non so se lo hai visto o se te lo ricordi: è la storia di quel bancario che era rimasto chiuso nella cassaforte blindata della banca dove lavorava proprio mentre fuori era scoppiata la bomba atomica. Ed era rimasto l’unico sopravvissuto.
Allarmato da questo inquietante pensiero, mi sono precipitato alla finestra per vedere se passava qualcuno in strada. Ma in mezzo alla via c’era solo una macchina con la portiera spalancata e nessuno a bordo, come se il guidatore si fosse allontanato di tutta fretta. Nessun passante, nessuno che portasse fuori uno straccio di cane per farlo pisciare! Anche l’autostrada, quel piccolo tratto che vedo dal mio studio, era vuota. E pensare che abitualmente, alle otto del mattino, c’è tutto il traffico dei pendolari ed è intasata!
Mi è venuto proprio un accidente!
Così ho telefonato a te. Meno male che ci sei.
E’ bello sapere che c’è qualcuno ‘vivo’ all’altro capo del filo…
Vero?
Ma mi senti?
Pronto?
Ci sei?
PRONTO!!!
Oh Madonna santa.
Ma qui non s’è nessuno davvero.
Dai su, non fare i tuoi soliti scherzi.
PRONTO, PRONTOOOOOOO!!!!!»
“L’ultimo uomo sulla sera era nel suo rifugio. Qualcuno bussò alla porta.”
bel racconto ma anche a me come a fry78 è il finale che non convince…
Buona giornata,
Ilenia
Bel racconto anche se il finale non mi convince del tutto…
Fantastico..mi sono fatta un sacco di risate pensando che ho vissuto una situazione analoga e, non solo non m’è venuta l’ansia, ma ero pure felicissima;)
adoro i racconti e adoro scrivere. mi piacerebbe avere la tua fantsia… complimenti! passero’ qua spesso…
the answer is blowing in the wind 🙂 commovente!
complimenti briciola, il tuo blog è bellissimo
che bello sapere che c’è qualcuno che mi legge, e che sa scrivere delle bellissime favole postmoderne, come questa…
grazie!
pronto…..Briciolino? ah meno male che ci sei!
baci
E.
Grazie, sei stata dolcissima!
A presto, Max
moooolto simpatica!
Buongiorno e grazie del sorriso a… denti stretti:-) Lo.
Una bella risata è uno dei modi migliori di iniziare la giornata…. e tu non ne fai mancare! Buona giornata Riccio
Ciao, uomo dai micorcommenti!!
Posso farti una domanda dopo aver letto i tuoi scritti?
si pronto, io ti sento….
:-)))) Non fare il cattivo con Browser, rispondi!!!!
ciao…. mi manchi… 🙁
drinnnn drinnnnnnnnn
Ahi ahi ahi, il povero Browser è finito in un film “ai confini della realtà”. Bel racconto visionario. Buona giornata. Chiara.
Se ci si pensa e si realizzasse sul serio il sogno di browser per molti di noi pc dipendenti sarebbero guai seri…Ma siamo sicuri che sarebbero guai? Buona giornata. Percival
Ciao, certo che sarebbe un’ipotesi terribile. Il pc è un mezzo con cui puoi comunicare con gli altri in qualsiasi momento, tanti di noi lo amano anche per questo! Pensarlo “vuoto” mi fa orrore! Complimenti!
come sempre senza parole….Jo
Sai potrebbe benissimo essere un abbozzo per una sceneggiatura! Ottima fantasia! Un bacio D.
grazie del commento l’ho apprezzato molto torna a farmi visita e se vuoi spediscimi qualcosa ciao
Ci voleva proprio una risata dolce. Bacio della buonanotte, g.
Oddio per compassione…posso rispondere io..il povero Browser mi fa tenerezza. Stranamente sono arrivata presto presto, post appena sfornato…posso augurarti sogni leggeri, tua anima:)